Cosa mangiare per la vitamina D: ecco la risposta

La vitamina D è una vitamina liposolubile essenziale per il nostro organismo. Viene spesso definita la vitamina del sole perché la nostra pelle, esposta ai raggi UV, è in grado di sintetizzarla; svolge un ruolo cruciale in numerose funzioni corporee, tra cui quella di facilitare l’assorbimento del calcio e del fosforo, minerali essenziali per la formazione e il mantenimento delle ossa; regolare il sistema immunitario e dare forza ai muscoli; inoltre alcuni studi suggeriscono un possibile legame tra i bassi livelli di vitamina D e disturbi dell’umore, come la depressione.

Risulta quindi necessario assumere regolarmente la vitamina D per aiutare il nostro organismo a stare bene e a migliorare la sua stessa funzionalità. Il modo per poterla assumere è legata per lo più al consumo di alimenti che sono fortemente ricchi di questa speciale vitamina. E, come precedentemente detto, in maniera più o meno pertinente, si può ricorrere anche all’esposizione al sole.

I benefici della vitamina D: cosa succede se siamo a secco

Una volta che abbiamo capito quanto sia benefica la presenza di vitamina D nel nostro corpo, cerchiamo di capire cosa può davvero succedere al nostro organismo se si presenta una sua carenza sensibile: infatti, un calo della vitamina D può portare a una serie di problemi di salute, compromettendo anche lo svolgimento delle attività normali durante il corso della giornata.

Se si verifica nei bambini piccoli, la carenza di vitamina D può essere uno dei motivi che portano a un indebolimento delle ossa, che si deformano anche, provocando il rachitismo. Negli adulti, invece, provoca osteoporosi, aumentando il rischio di fratture; osteomalacia; debolezza muscolare; soppressione del sistema immunitario.

Come Ottenere Abbastanza Vitamina D

La vitamina D è essenziale per il nostro organismo, poiché aiuta a mantenere ossa e denti forti, sostiene il sistema immunitario e regola l’assorbimento del calcio. Oltre all’esposizione al sole, una fonte naturale di questa vitamina, è possibile ottenere vitamina D attraverso l’alimentazione. Ecco gli alimenti più ricchi di vitamina D che dovresti includere nella tua dieta:

  • Pesce grasso, come salmone, sgombro, sardine e tonno
  • Olio di fegato di merluzzo, anche sotto forma di integratore va benissimo. Questo olio è anche ricco di omega-3, un altro nutriente essenziale per la salute.
  • Uova, in particolare i tuorli. Per massimizzare l’apporto, è preferibile consumare uova provenienti da galline allevate all’aperto, poiché hanno un contenuto di vitamina D più elevato rispetto alle uova di galline allevate in gabbia.
  • Latte e latticini fortificati. Molti prodotti lattiero-caseari, come latte, yogurt e alcuni tipi di formaggi, vengono fortificati con vitamina D. Questo significa che durante il processo di produzione viene aggiunta vitamina D per aumentarne l’apporto nutritivo.
  • Funghi, come i funghi shiitake e i funghi champignon. I funghi esposti alla luce solare o a fonti di luce UV contengono vitamina D2, che, pur non essendo così potente come la vitamina D3 presente nei prodotti di origine animale, può comunque contribuire all’assunzione giornaliera.
  • Latte vegetale fortificato. Per chi segue una dieta vegana o intollerante al lattosio, ci sono diverse opzioni di latte vegetale fortificato disponibili sul mercato, come latte di soia, mandorla o avena, che contengono vitamina D aggiunta per sostituire il contenuto presente nei latticini tradizionali.
  • Fegato di manzo. Anche se non è tra i cibi più popolari, può fornire una quantità significativa di questa vitamina, insieme ad altri nutrienti importanti come il ferro.
  • Cereali fortificati. Controllare l’etichetta dei cereali può aiutarti a scegliere quelli che offrono un buon apporto di vitamina D, in particolare se combinati con latte fortificato.

E’ importante nel caso di carenza di vitamina D consultare sempre un medico, che saprà innanzitutto indicare gli esami da eseguire, e a seguire dare la terapia farmacologica, laddove necessaria, da seguire per ripristinarne i giusti valori. In caso di carenza o difficoltà nell’assorbire la vitamina D attraverso l’alimentazione o l’esposizione al sole, il medico può pure consigliare degli integratori.

Quindi, la vitamina D è una componente importantissima per garantire la salute del corpo umano, perché una carenza può compromettere sensibilmente la vita regolare di tutti i giorni. Ma è bene ricordarsi che l’alimentazione è fondamentale in questi casi, ma non sempre risolutiva; pertanto le indicazioni mediche sono determinanti. Inoltre, è vero che l’esposizione al sole fa bene in caso di calo della vitamina D, ma è altrettanto vero stare attenti a non esporsi drasticamente al sole, perché ciò potrebbe essere dannoso per la pelle (una soluzione in questi casi è scegliere orari accettabili e usare una crema solare al ampio spettro e sopratutto alto valore di protezione).

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